mercoledì 20 luglio 2011

Decidiamo di metterci a dieta....ed è panico!!!!

Eh sì! Appena decidiamo di metterci a dieta, in quel preciso istante, si innesca una strana frenesia di cominciare (e finire!!!!!) prima possibile.
Decidiamo di perdere decine di kili in brevissimo tempo, vuoi perchè c'è un matrimonio o una comunione in vista, vuoi perchè dobbiamo affrontare la prova costume, per tutti questi motivi o traguardi, cominciamo col piede sbagliato: eliminiamo drasticamente pane, pasta e dolci, ci facciamo del male con carote e sedani a merenda, oppure ancora tisane non zuccherate e caffè d'orzo che nell'altra vita detestavamo.
Pertanto cominciamo con "ridurre"...ho detto ridurre non eliminare! ...il consumo di carboidrati e preferiamo proteine e frutta e verdura.
Ogni tanto gratifichiamoci con un gelato o un quadratino di cioccolata (fondente!!!)
E non abbiate fretta, cominciamo per gradi e anche il nostro stomaco si abituerà pian piano ai cambiamenti senza troppi traumi!

4 commenti:

  1. Un giorno mi metto a dieta ed il giorno dopo ho già fallito...sarà proprio perchè sono talmente stanca del mio aspetto che pretendo che solo l'idea della dieta possa già farmi perdere peso. Ho deciso da oggi di sfruttare ill caldo per mangiare meglio :quindi frutta, molta acqua , poco pane, poca pasta e carne bianca. Il pesce anche , ma ill bilancio di famiglia ultimamente fa i capricci...Sarebbe una cosa insolita per me cominciare d'estate e con molta calma ...senza una data di un evento particolare come obbiettivo, senza pressioni...Dovrei imparare a volermi bene , soprattutto!!!!

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  2. Hai detto bene Vanessa! anche mia mamma mi diceva sempre di volermi bene, lei se ne voleva.
    Un saluto a tutte!

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  3. sante parole!!!
    volersi bene è il primo passo.
    E' vero, si deve iniziare piano, senza fretta...
    Però l'estate con la bella frutta di stagione è più semplice. Vuoi mettere forse due fette di melone con una mela?? Una bella pescha invece della pera?
    Un'insalata mista e una fetta di pane e si riesce a pranzare. Soprattutto senza stare troppo davanti ai fornelli!
    Dai Vanessa, io dico che ce la possiamo fare...senza un traguardo...:)

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  4. saggia donna tua mamma, giglio...dovremmo tutte pensarla così come lei...

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